sabato 22 dicembre 2018

AMORE COME DONO





Omelia Matrimonio Marco e Sara
Cogruzzo 12luglio 2008
(Mt 10, 16-23)

Schema dell’omelia


1.     Lettura del libro; “L’ospite inquietante” di Galimberti. Questo ospite sarebbe il Nichilismo, che è m problema culturale e non esistenziale.

2.     Le risposte di Galimberti al problema del nichilismo e le risposte che la cultura offre.
3.     La risposta più vera sta in ciò che stiamo celebrando e cioè l’amore.
4.     Caratteristiche dell’amore:

1        Si presenta come dono (non l’avete ricercato ma vi è stato donato).
·        il dono è gratuito
·        esige il ringraziamento
·        il dono ha delle caratteristiche proprie che esige risposte specifiche, corrispondenti al dono.
·        Libera dalla solitudine.

2        É una forza vitale che riorganizza la vita (sia materiale che spirituale).
3        È una forza intenzionale (offre una direzione).

5.     Il Matrimonio è un invito a vivere il vostro amore non in qualsiasi modo, ma con un criterio e una modalità ben chiara e cioè come Cristo ci ha amato. Per questo è importante il sacramento perché vi viene oggi riconsegnato il significato del dono che vi è stato dato, che è l’amore. In che modo, allora dovete amare? Come Cristo: ottimo. E allora com’è che Cristo ha amato l’umanità?
  Donandosi
  In un modo disinteressato
  Con la costante attenzione all’altro
  Per questo diventa importante nella sua esistenza il tema del perdono.
  L’amore del Signore esige la condivisione: si protegge donandolo (quello che ascoltate nell’oscurità gridatelo sui tetti).

6.     Non abbiate paura!” (Mt 10, 28). Oggi Gesù lo dice a voi: non abbiate paura di vivere il matrimonio come il Signore vi chiede di farlo. Abbiate coraggio di donarvi, di amarvi in modo disinteressato, di cercare sempre l’altro prima di se stesso, di condividere tutto quello che siete e avete.



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