MERCOLEDI DELLE CENERI 2023
Paolo Cugini
Mercoledì
delle Ceneri: inizia la quaresima. Desiderio di vivere intensamente questo
periodo spirituale per recuperare un cammino di ricerca di senso,
intensificarlo. Sono giorni in cui ci viene data la possibilità, anche
attraverso le letture di ogni giorno, di riscoprire la bellezza della vita, la gioia
di una vita vissuta con amore, come donazione gratuita di sé. E allora,
coraggio, mettiamoci in cammino, cerchiamo il Signore mentre si fa trovare.
Mettiamoci in cammino per trovare la strada della vita autentica, ripulendo la
nostra esistenza da ogni ipocrisia, dalle vite doppie. Prendiamoci sul serio,
togliamo il male dalla nostra esistenza per vivere bene a pieni polmoni.
Laceratevi
il cuore e non le vesti,
ritornate al Signore, vostro Dio,
perché egli è misericordioso e pietoso,
lento all'ira, di grande amore (Gal 2,13).
Laceratevi
il cuore: è un invito a fare sul serio, a non fermarci all’apparenza, a
cambiare elementi esterni della nostra vita, ma avere il coraggio di entrare
dentro, in profondità, per vedere cosa c’è che non va, che ci fa stare male. In
questo percorso interiore ci viene indicato l’obiettivo: scoprire la misericordia
di Dio. Abbandonare la tranquillità della religione con le sue leggi e i suoi
decreti per fare spazio all’amore di Dio manifestato da Gesù. Quaresima come
cammino per apprendere a lasciarsi amare, a permettere al Signore di curare le
nostre ferite, quelle che si formano con il senso di abbandono, di non essere
considerati, che attaccano la nostra autostima e la indeboliscono. Lasciamoci
amare dal Signore, riconciliare con Lui.
«Al
momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso». Ecco
ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza! (2
Cor 6,2). Tentazione di rimandare a domani, perché il cambiamento ci fa paura. Paolo
nella seconda lettura ci invita ad avere coraggio, ad iniziare adesso questo
cammino, per permettere all’amore del Signore di entrare dentro di noi per
trasformarci, rinnovarci. È ora il momento favorevole: non rimandare a domani,
iniziamo ora. Facciamo insieme, come ci suggerisce Gioele nella prima lettura.
State
attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere
ammirati da loro… ma solo il Padre tuo che vede nel segreto (Mt
6,1.18). è questo il lavoro che il tempo di quaresima ci sollecita: fare di
tutto per diventare persone autentiche, che non hanno doppie vite, doppie
parole, che non cercano il giudizio degli uomini e delle donne. Uscire dai
cammini che ci conducono ad una vita ipocrita, fatta di apparenza, per mostrare
ciò che non siamo e nascondere il nostro vuoto. Tempo di quaresima è il tempo
in cui ci mettiamo a disposizione per farci riempire dall’amore di Dio.
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