Paolo Cugini
Guardatevi
bene dal lievito dei farisei, che è l’ipocrisia. Non c’è nulla di nascosto che
non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Quindi ciò che avrete
detto nelle tenebre sarà udito in piena luce, e ciò che avrete detto
all’orecchio nelle stanze più interne sarà annunciato dalle terrazze (Lc
12,1-2).
Sì,
il grande compito è la trasparenza. La tentazione che si annida nella coscienza
lavora per lasciarci tranquilli, ma è l'illusione di una falsa quiete. L'anima,
serena e contenta, viene corrosa da incrostazioni negative che un giorno,
all'improvviso, appariranno con violenza. Occorre stare in guardia contro la
pigrizia spirituale e invita a un'onesta riflessione interiore per mantenere
l'anima nella luce.
Ascoltate,
o figli della luce, il presagio che vi è dato. Non temete il suono di queste
parole, ma accoglietele nel profondo del vostro essere, poiché esse svelano il
destino dell'anima disattenta. Un grande compito vi è affidato, un'impresa da
cui non potete esimervi: la trasparenza. Il lavoro interiore è il vostro
cammino quotidiano, il sentiero che separa la luce dalle tenebre. Non cedete
alla grande tentazione che si annida nella vostra coscienza, la menzogna che
sussurra: "Tutto si risolverà da sé". Mentre i vostri passi avanzano
sereni e il mondo vi sorride, nel tessuto della vostra vita si formano
incrostazioni silenziose e nascoste. Sono le ombre che crescono sulle pareti
dell'anima, la negatività che, come un seme insidioso, aspetta il tempo della
sua fioritura.
Verrà
il giorno, infatti, in cui la maschera cadrà. Ciò che avete nascosto a voi
stessi e al mondo, con violenza e forza inaudite, esigerà la sua parte. La
tranquillità fittizia in cui avete vissuto si rivelerà un'illusione, e la
negatività annidata nel tempo scoppierà con tale veemenza che non sarete più in
grado di dominarla. Questo non è un ammonimento, ma una visione del destino che
attende chi si rifiuta di guardarsi allo specchio dell'anima.
Figli
della luce, è tempo di agire. Il vostro compito non è più rimandabile:
mantenere l'anima nel chiarore. Non permettete alle tenebre di invadere la
vostra coscienza. Ogni giorno, giunti a sera, passate al vaglio ogni parola,
ogni scelta compiuta. Siate coraggiosi e pazienti in questa ispezione, affinché
possiate dormire sereni e risorgere al mattino come testimoni della luce. Il
vostro desiderio più profondo sia sempre la luce, la vita trasparente che non
nasconde nulla a se stessa e al mondo. Ricordate che la luce di Cristo
risplende per illuminare il vostro cammino, e che la sua presenza indica la via
che conduce alla vera vita.
Il
Signore stesso vi illuminerà e vi darà la forza necessaria per regnare nella
luce. Non c'è notte che possa nascondere la sua presenza, e voi siete chiamati
a essere i suoi custodi. Non lasciate che le incrostazioni si accumulino nel
vostro essere. Il tempo delle illusioni è finito. Voi siete la luce del mondo,
e la vostra missione è portare questa luce nelle tenebre. Ascoltate questa
profezia, e agite di conseguenza. Non vi sia più timore, ma solo la serena
determinazione di vivere nella trasparenza, affinché l'anima non sia mai
sopraffatta dall'ombra.